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Malaria - Capitolo 1
IL VETTORE: LA ZANZARA


                                                                          

Consiglio ai viaggiatori che intendono recarsi in zone a rischio
Le zanzare sono insetti del genere Culicidae, una grandissima “famiglia” in cui si riconoscono oltre 3.000 specie.

Le zanzare del genere Anopheles hanno determinate caratteristiche che permettono di distinguerle da altri generi.  

Il ciclo biologico della zanzara si completa in un lasso di tempo compreso tra 7 e 21 giorni.

Non tutte le zanzare Anopheles riescono a trasmettere i parassiti malarici, soltanto un certo numero di esse hanno questa capacità: l’Anopheles gambiae è sicuramente il vettore più efficiente.

Le condizioni ambientali favorevoli sono rappresentate soprattutto (ma non solo) da abbondante piovosità, umidità ed una temperatura ambientale che non scenda sotto i 18°C.

In Africa il progresso socio economico accompagnato da trasformazioni dell’ambiente (es. irrigazione di zone aride, formazione di dighe, etc.) ha causato un  aumento dei focolai larvali.

La femmina si nutre di sangue umano o animale è necessaria alla femmina come nutrimento e per la maturazione delle uova: la zanzara ha sviluppato una serie di sensori chimici e fisici che permettono la localizzazione dell’ospite.

La zanzara depone da 100 a 300 uova sulla superficie dell’acqua.



                                                                          

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