Ascessi Epatici - Infettivologo

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Ecografia Clinica Capitolo 2
ASCESSI EPATICI:

Patologia relativamente rara che negli anni passati era gravata da una discreta mortalità: la prognosi è sicuramente migliorata sia per le possibilità diagnostiche che terapeutiche e senza dubbio l’ecografia è la tecnica diagnostica che più ha contribuito questo miglioramento.

Per quanto riguarda l’etiologia, gli ascessi epatici si posssono distinguere in batterici, amebici, micotici a seconda che siano dovuti a batteri, protozoi  (ameba) miceti (funghi).

  • Ascessi batterici: Sono gli ascessi prevalenti nel Mondo Occidentale; nella maggior parte dei casi conseguono a infezioni delle vie biliari, pur potendo riconoscere come causa pregressi interventi chirurgici o traumi penetranti; tuttavia in una discreta percentuale di casi non si riesce a tutt’oggi ad evidenziare l’etiologia né la patologia di base.

Ascessi amebici /amebiasi epatica): Sono gli ascessi prevalenti nei Paesi in via di sviluppo (P.V.S.); provocato da Entamoeba Hystolitica (un protozoo) e rappresenta una complicanza della colite amebica.

  • Ascessi micotici: Si riscontrano soprattutto nel Mondo occidentale per l’incremento di soggetti immunodepressi a causa dell’infezione da HIV, terapie immunosoppressive, trapianti.

Gli aspetti ecografici caratteristici dei vari tipi di ascessi unita,mente ai dati epidemiologici, anamnestici, clinici e di laboratorio possono indirizzare verso una diagnosi di presunzione che verrà confermata eventualmente con i dati microbiologici del materiale prelevato tramite puntura esplorativa/evacuativa ecoguidata percutanea (PPE).
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